Qual'è la prossima cosa grossa della televisione americana? Evidentemente Glee.

Dopo la vittoria di un Emmy Golden Globe come serie emergente e rating gonfiatisi paurosamente negli ultimi mesi; dopo il successo del casting on-line, i dischi d'oro, d'argento e di mirra venduti in stile Amici e il musical itinerante quest'estate… arrivano altre soddisfazioni per Ryan Murphy, uno dei pochi che ricorderà con piacere questa stagione televisiva.

Quelli della Fox si sono affrettati a confermare Glee per una TERZA serie: esatto, prima ancora che la seconda inizi le riprese. Il senso di questa mossa sfugge un po', a meno che non siano stati espressi malumori di produzione, rischi di fuga eccellenti e altre armi di ricatto di massa.
I due capoccia della Fox in ogni caso hanno come al solito sottolineato la propria eccitazione parlando di un "nuovo fenomeno pop globale".  Basti pensare che con l'ultima compilation, "The Power of Madonna", Glee ha superato gli U2 come singolo "gruppo" con il maggior numero di singoli in classifica negli ultimi 10 anni (si parla di Stati Uniti, eh).

Ryan Murphy ha confermato che l'anno che si sta concludendo è stato fantastico per la sua carriera, e l'idea di poter lavorare per tempo alle prossime stagioni è quanto di meglio uno showrunner possa sperare.