Cult

Gli Aperitivi: Cult

È arrivato il momento di un nuovo apertitivo. È il turno di Cult, serie di CW in onda a partire dal 19 febbraio ma di cui è già uscito il pilot in preair. Il creatore è Rockne S. O’bannon (Farscape).

LA TRAMA: Una nuova serie TV sta conquistando migliaia di fan. Si tratta di Cult, una serie TV all’interno della serie TV. Ma c’è una parte di pubblico che è convinta che ci sia qualcosa di più, che ci sia un secondo livello. Uno di questi è Nate, che proprio quando sente di aver capito qualcosa scompare nel nulla, lasciando solo poche tracce affinchè suo fratello maggiore, Matthew Davis (The Vampire Diaries), possa trovarlo. Al suo fianco solo una collaboratrice di Cult, Jessica Lucas (Melrose Place), che già nutriva dei dubbi a causa di alcuni siti scoperti da lei. Questa è la trama in breve.

LA PRIMA IMPRESSIONE: L’idea è originale. La storia viene presentata bene e apre la porta a diversi sviluppi. Il pilot si apre come un normale poliziesco, finchè non scopriamo che è solo finzione, che è un set dove girano una serie TV. Tutto lo show ruota attorno al contrasto tra le due realtà, due realtà che non sono poi così separate come sembrano, conclusione alla quale il protagonista arriva piano piano. Il colpo di scena finale, e in minor parte quella barista inquietantissima, rimarcano questa stretta interconnesione.

IL QUESITO: La serie parte subito bene, gli attori sono bravi e gli sceneggiatori ci fanno già entrare nel clima di tensione giusto, scoprendo subito le carte e indicandoci fin dalla prima puntata quale sarà la trama principale. Bisogna vedere se riusciranno a coinvolgerci ancora a lungo, se sapranno districare in modo convincente i vari misteri che ci presenteranno.

IL VERDETTO: Per me è promossa. Le basi per un’ottima serie ci sono tutte. È partita un po’ lenta, ma una volta entrata nel vivo si è comportata egregiamente.

Ecco a voi un breve trailer:

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