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I produttori insistono: Terra Nova non sarà come Lost

Terra Nova, il prossimo sci-fi drama targato Fox prodotto da Steven Spielberg, sarà un nuovo Lost o sarà condannato all’oscurità come tanti alti concept di science-fiction?

Niente di tutto questo, dice Alex Graves, uno dei produttori esecutivi.
“Questa serie non ha niente a che fare con Lost, per un semplice motivo principale”, ha detto Graves al Television Critics Association press tour. “Terra Nova è fatta per un pubblico più vasto: è per tutti, dai miei figli a mio padre”.

I produttori della serie stanno lavorando sodo per dissipare qualsiasi inclinazione a classificare Terra Nova come una serie sci-fi. L’idea base è di seguire una famiglia nel suo cammino a ritroso nel tempo sino alla preistoria, in un audace esperimento per salvare la razza umana. Ma quando arriveranno al periodo Cretacico (corrisponde al terzo e ultimo periodo dell’era mesozoica: 145,5 ± 4 milioni di anni fa), troveranno un mondo non molto ospitale.

La serie, che avrà un’anteprima di due ore il prossimo maggio prima di inserirsi nella programmazione autunnale della Fox, farà ampio uso della tecnologia CGI per ricreare il mondo preistorico: dinosauri inclusi!
Ripetiamo: non sarà uno show sci-fi.

“E’ davvero incentrato su questa famiglia e il suo tentativo di sopravvivere” afferma Brannon Braga, autore nonché produttore esecutivo.

Braga, naturalmente, è un guru degli sci-fi, avendo lavorato su tre serie di Star Trek (The Next Generation, Voyager, Enterprise) ed essendo produttore esecutivo di Fringe. Inoltre Rene Echevarria, altro produttore esecutivo di Terra Nova, ha lavorato con Braga in “Star Trek: Deep Space Nine”.

Terra Nova, il debutto seriale televisivo più costoso di tutti i tempi per la Fox (si parla di 4 milioni di dollari per episodio), è prodotta dalla 20th Century Fox Television, Chernin Entertainment e DreamWorks Television. Spielberg e Peter Chernin figurano tra i produttori esecutivi dello show.
Kevin Reilly, presidente della sezione entertainment alla Fox, ha accettato la sfida: “Sei dannato se lo fai, e sei dannato se non lo fai. Questo show non avrà ambiguità [come Lost]. E’ una grande sfida”.

Fonte: www.hollywoodreporter.com

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