Ascolti

Sing when you’re winning

In attesa dei rating della giornata campale di ieri, sono arrivati i dati ufficiali di numerosi show dei giorni scorsi, incluso l'attesissimo Glee della Fox, la nuova musical dramedy curata dall'autore di Nip/Tuck, Ryan Murphy.

La serie aveva già debuttato la scorsa primavera con una preview (ora la chiamano così, ma in realtà è un pilot duro e puro: se va si fa la serie, altrimenti tutti a casa e buonanotte, anzi, Bongiorno); la season premiere, anche se di fatto si tratta della seconda puntata, è andata benino: 7,1 milioni di contatti, non quanto ci si aspetterebbe dalla prima emittente degli Stati Uniti ma comunque un risultato discreto, considerando la scomoda concorrenza di America's Got Talent alle sue battute finali.

La crescita rispetto alla preview c'è ed è importante, sia sui contatti totali (+12%) sia su tutti i target di riferimento, dai teen (6-18) ai giovani adulti agli adulti. Il risultato che fa felici i capoccia di Fox riguarda lo scontro coi Talentuosi Americani, battuti nei rating sia nel target adulti (19-49 anni) che in quello giovani adulti (19-34), totalizzando in quest'ultimo segmento uno share doppio rispetto ad AGT.

Buone anche le reazioni della critica, il cui impatto sul pubblico è, a differenza del cinema, piuttosto importante per quanto riguarda le serie TV. La sensazione generale è che ci si trovi di fronte a un possibile enfant prodige, anche se è troppo presto per dirlo.  La concorrenza, specie sul target giovani adulti, resta agguerrita e molti pesi massimi devono ancora esordire. Insomma, la guerra agli ascolti è appena cominciata.

Fonte: http://tvbytheumbers.com

The following two tabs change content below.
Torna su