Curiosità

Tempo di crisi

La simpatica Estelle Getty, che i più NON ricorderanno per la sua interpretazione, nel 1988, di Golden Girls, è attualmente al centro di uno scandalo mediatico per aver permesso a un intermediario di mettere in vendita il trofeo Emmy vinto nel 1988 come miglior attrice non protagonista di una commedia.

L’anziana signora avrebbe ceduto la preziosa reliquia a uno specialista di oggetti di lusso, che ha messo il trofeo all’asta su eBay. Base d’asta: 15.000 dollari. Finora ancora nessuna offerta (si accettano consigli, nei commenti, sui possibili usi pratici di un Emmy di vent’anni fa).

Ma l’Academy of Television Arts & Sciences, promotrice degli Emmy, si sta muovendo per vie legali affinchè l’oggetto sia tolto da eBay. L’operazione, infatti, lederebbe l’immagine dell’assocazione e della prestigiosa cerimonia che organizza ogni anno. Non solo: la politica dell’associazione è la stessa dell’Academy of Motion Picture Arts che organizza gli Oscar: se il suo vincitore o gli eredi non vogliono più la statuetta, questa torna di proprietà dell’associazione che ne dispone come crede. “La statuetta” spiega la legale della ATAS Laurel Whitcomb “è concessa in prestito indeterminato al vincitore e agli eredi, ma non è di sua proprietà. Se se ne vogliono separare, devono restituirla all’Academy, suo legittimo proprietario.”
Lo scopo di tutto ciò è evidente: evitare la proliferazione di statuette e la mercificazione di un simbolo di grande prestigio.

Ciò che rende il tutto ancora più tragicomico è che la Getty è ormai morta da un anno, quindi a beneficiare della vendita sarebbero gli eredi, ma non è chiaro se questi stiano agendo secondo le precise volontà della donna o meno. Per essere una che ottenne 7 nomination con Golden Girls, la Getty sembra, anche da morta, piuttosto ansiosa di liberarsi del suo oro. Chissà che i soldi non servano a comprarsi qualche santo in paradiso.

Fonte: variety.com

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