Conoscete la sensazione di retrogusto amaro di quando assaporate un dolce che non è così buono come ve lo aspettavate?
Ecco.. E’ proprio la percezione che ho avuto io gustandomi la tanto attesa prima puntata della quarta stagione di True Blood.
Forse erano troppo alte le aspettative che mi ero creata per questo inizio di stagione ma devo ammettere che ci sono state alcune piccole cose che proprio non ho digerito..
Primo fra tutti il come hanno sviluppato e liquidato subito tutta la storia delle fairies. Mi aspettavo di più e sinceramente si aspettavano di più anche i miei occhi: effetti speciali da urlo (di Munch però).
Secondo : La completa apatia di tutti nello scoprire che Sookie è ancora viva. Ad eccezione di una persona. L’unica che in questa puntata ha pronunciato frasi di senso compiuto: Eric.
Lui è l’unico che non si è arreso, che le ha addirittura ricomprato la casa , che continua ad amarla nonostante lei sia innamorata di un altro : ” Everyone who claims to love you, your friends, your brother, even Bill Compton, they all gave up on you. I NEVER did “. Se non è vero amore questo..
Per quanto riguarda i personaggi di contorno devo assolutamente dire che Andy drogato di V è assolutamente inguardabile, anche se credo che sarà un ipotetico personaggio sacrificabile, che è stato utile solo ad introdurre un nuovo personaggio.
La storyline invece che gli autori hanno dedicato a Tara devo ammettere sinceramente che mi è piaciuta.
Finalmente ha trovato qualcuno con cui stare che almeno apparentemente non è psicopatico; ha acquistato sicurezza in se stessa e ha deposto il carattere insopportabile causato dalle brutte esperienze che ha vissuto.La scena nella quale lei e la sua ragazza stavano per picchiare l’ubriacone depravato è stata troppo bella: 10 punti per Tara.
Continuiamo con i personaggi secondari.
La pazza convinzione di Arlene che il figlio sia l’anticristo non è per niente bella da vedere. Tanti bambini quando giocano staccano le teste alle Barbie e non per questo sono futuri serial killer. In sostanza le paranoie di Arlene le trovo esagerate: storyline da evitare.
Mi è piaciuto molto invece il dialogo tra Pam e Jessica. Purtroppo poca Pam nell’episodio: bellissima la sua risata al pensiero di una vita monogama con un umano. 10 punti per lei.
La storyline sulle streghe potrebbe evolversi abbastanza bene. Lafayette ha un grande potenziale da streghetta e la performance della nostra zia Petunia di Harry Potter è stata favolosa.
Altre due note positive per la prima puntata sono state il discorso del carismatico Eric : “ We’re always happy to serve humans, here at Fangtasia, and I don’t mean for dinner ” e la scena finale quando ci viene rivelato il compratore della casa di Sookie con tanto di frase “Sookie. You. Are. Mine. “.
In conclusione, partenza con ascolti da record : “She’s not there” è stato visto da 5.424.000 spettatori. Il primo episodio della quarta stagione è stato dunque un successo.
Per quanto riguarda invece il mio modesto parere, questa stagione ha tutto il potenziale per diventare qualcosa di veramente buono e di non degenerare nel patetico. La storyline principale promette bene e quelle secondarie di certo non scherzano, a cominciare con quella di Jason che secondo me è stata quella con l’inizio più inquietante di tutte, per finire con quella del bimbo-diabolico di Arlene. Insomma ci aspetta un’estate in compagnia di vampiri,streghe e licantropi.. Che volevamo di più?
cristal86
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