John Noble ha parlato con Scifiwire.com del suo ruolo nei panni di 3 personaggi, tutti Walter Bishop, ma tutti diversi.

Fringe sta per tornare, gli ultimi 8 episodi promettono faville avete visto il video del flashback, John Noble dovrà dimostrare le sue qualità di attore nei panni del solito Walter, del Walter del 1985 e di Walternativo, il suo omologo nell’altra dimensione.

Intanto il prossimo episodio si intitola “Peter”, il che fa capire chiaramente quale sarà l’argomento trattato, ecco cosa racconta John Noble.

“E’ stato interessante vestire i panni di Walter 25 anni più giovane, in effetti è un uomo piuttosto piacevole. È sposato con una dona graziosa e pare gli piaccia il suo lavoro. È molto intelligente e destinato a ottenere dei risultati”.

“Però fa delle scelte e commette un certo errore. È come nelle tragedie, dove un errore causa un effetto domino… Ciò che stava provando a fare era di giocare a fare Dio. Diceva Posso curare questo ragazzo. e giocava a fare Dio, dice anche C’è un solo dio in questo laboratorio, e non è il tuo., trovo che per Walter in questa stagione questo sia un tema piuttosto interessante.”

Siccome queste cose le dico anche io secondo voi c’è possibilità che diventi come Walter?
Non mi dispiacerebbe in effetti, anche se eviterei di tenermi una vacca in casa.

Ma torniamo al Walter del 1985.

“È interessante, no? Con il giovane Walter ci sono alcune semplici differenze, una è ovviamente che è più giovane e ha un’energia diversa, quindi quando dovevo correre o spostarmi dovevo farlo come una persona più giovane, cosa che spero di essere riuscito af are.
Non parla come il Walter di oggi, ha una parlata chiara e decisa. Ci sono queste piccole differenze e dovrebbe vedersi un po’ del potenziale Walter.
Spero se ne veda un po’ quando si trova nel laboratorio, ma non troppo. È così che l’ho interpretato, con quel tocco di Walter.
Ora un po’ si riesce a vedere il fascino che ha oggi come uomo di una certa età, ma probabilmente non era così piacevole a quell’età, è stata una bella sfida, ma ho dovuto solo lavorare sui dettagli fisici e cambiarli un po’.”

E per quanto riguarda Walternativo?

“Di sicuro lo vedrete un bel po’. Nel finale è un personaggio importante. Ancora una volta è stata una sfida. Si tratta dello stesso uomo ma che ha fatto scelte diverse nella vita. Ne parliamo spesso in Fringe, non è vero? L’universo parallelo è praticamente dato dalle scelte che si fanno e dall’impatto che hanno sul resto della nostra vita.
Walternativo fa un lavoro diverso, è una persona diversa, è fisicamente diverso, è molto potente.
Non posso dire più di questo, ma è diverso.”

Diverso, potente, altro lavoro… io sono piuttosto convinto che Walternativo sia l’antagonista della divisione Fringe, e voi?

fonte: http://scifiwire.com/