Tremori alle gambe, imbarazzanti tic nervosi, bava alla bocca. Il momento tanto atteso è finalmente arrivato: X-Files è pronto a tornare su FOX con sei episodi inediti!
I fan della celebre serie creata da Chris Carter ci speravano da anni ormai, fiduciosi che un giorno avrebbero visto una degna chiusura delle loro vicende paranormali preferite. Come dargli torto? L’ultimo episodio della nona stagione, The Truth, ma soprattutto il più recente film X-Files: Voglio Crederci, non avevano certamente risolto i mille interrogativi nati durante il corso della serie. Interrogativi sottoposti a minuziose ricerche da parte dei fan, in grado di generare vette di fanatismo equiparabili soltanto ai terrificanti risvolti complottisti del telefilm.
Ma di cosa parla X-Files?
Facciamo che vi racconto solo l’idea iniziale, lo spunto alla base della serie, perché raccontarvi tutto X-Files sarebbe pressoché impossibile.
Fox William Mulder (David Duchovny) è un’agente dell’FBI: lavora in un settore chiamato appunto X-Files, un polveroso archivio in cui vengono catalogati e raccolti tutti quei casi ritenuti “inspiegabili”. Mulder vuole dimostrare a tutti i costi l’esistenza di forme di vita extraterrestri. Tale ossessione è legata a un trauma di gioventù: il rapimento della sorella, avvenuto (a suo dire) a causa degli alieni. Nel primo episodio viene gli affiancato un partner dai suoi superiori, Dana Katherine Scully (Gillian Anderson), medico e scienziata con il compito di screditare le tesi soprannaturali di Mulder. I due intraprenderanno un lungo viaggio che li porterà a scoprire inquietanti complotti governativi, con inattesi risvolti fantascientifici/horror.
Inutile dirvi che la trama assumerà man mano proporzioni sempre più grandi, senza però mai perdere di vista l’interrogativo al cuore della serie: cosa c’è la fuori? Sono disposto a credere alla verità? Bè, Mulder senz’altro lo è. Noi magari siamo più schizzinosi, come Dana cerchiamo di trovare una spiegazione razionale a ciò che più ci fa paura. Ma Mulder no, lui vuole credere. E per questo motivo ci lasciamo trasportare in nove anni di indagini paranormali sempre in bilico fra la realtà e l’incubo. Se volete approfondire, qui trovate il Back to the Past della serie.
Nei suoi 202 episodi trasmessi, X-Files ha esplorato l’orrore in tutte le sue varianti. Sviscerando ansie e preoccupazioni del popolo americano, ma forse anche del cittadino comune. La sua unica arma? Una satira pungente, in grado di usare la fantascienza come Ai 
Confini della Realtà ci aveva insegnato a fare: per parlare dell’oggi, o in questo caso degli anni ’90 (ma è poi cambiato così tanto da allora?). I governi nascondono la verità, ma allo stesso tempo l’orrore ritorna hitchcockiano e si nasconde dietro le mura delle nostre case. L’unica speranza, l’unica luce rimasta è l’eterna ricerca dell’uomo. Ricerca per conoscersi e conoscere, ricerca delle domande corrette e, infine, ricerca della verità. La serie, in fondo, è proprio questo: l’eterno rincorrere una risposta. Ma esisterà davvero una risposta?
X-Files nasce dopo Twin Peaks e prima di Lost, ed è tanto debitore del primo quanto ispiratore del secondo. Molti degli esperimenti televisivi introdotti da Lynch con il fenomeno Laura Palmer, sono stati ripresi e rafforzati dagli autori di X-Files. È pazzesco ripensare al fenomeno mediatico generatosi intorno alla serie di Carter, per la prima volta persone di tutto il mondo si sono ritrovate su forum di discussione online per discutere di teorie cospiratorie e di improbabili agganci alla realtà. Io, ai tempi, ero ancora piccino. Non ho vissuto tutto questo in linea diretta. Eppure mi sono visto ogni singolo episodio in replica su Italia 1, alla domenica, quando prendevo le pizze con papà. E anche se in maniera inconsapevole, in un certo qual modo percepivo la grandiosità e l’innovazione in ciò chetavo guardando.
È senz’altro una serie, nelle sue nove stagioni (più i due film), legata agli anni in cui è andata in onda. Ma il mondo non è cambiato più di tanto da allora, si è fatto solo più caotico e strano. E, come dice lo stesso Chris Carter durante un’intervista, questo è terreno fertile per gli X-Files. Quindi via le formalità e diciamolo: questi sei nuovi episodi annunciati da FOX sono una vera benedizione dal cielo! C’è molto lavoro da fare, tanto hype da soddisfare. Ma i tempi sono giusti e, in quindici anni, noi abbiamo certamente imparato a credere. Se la verità è là fuori, siamo disposti a cercarla.
lost2010
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