Continuano gli aperitivi, e pur rimanendo negli States, ci spostiamo indietro nel tempo finendo nel vecchio far west. Hell on Wheels, casa AMC, ci riporta ai tempi della costruzione della linea ferroviaria che attraversa gli Stati Uniti. Il titolo, letteralmente “inferno su ruote”, fa riferimento a tutto l’universo itinerante di saloon, bordelli e case da gioco annessi agli operai che costruivano la prima Ferrovia Transcontinentale tra il 1863 eil 1869. L’idea è di Tony e Joe Gayton e per questa prima stagione sono previsti 10 episodi a partire dal 6 novembre.
LA TRAMA: Il filone portante è come abbiamo già detto la costruzione della ferrovia, ma il vero protagonista sarà Cullen Bohannan, un soldato sudista che cercherà vendetta per l’assassinio della moglie, da parte di un soldato nordista. Per perseguire il suo intento fa ciò che molti altri soldati dopo la guerra civile hanno fatto: si dirige ad ovest lungo la linea della ferrovia, e decide di lavorare come manovale presso la ferrovia stessa. Di contorno alla storia tutti i classici protagonisti di un western: i mormoni, gli indiani, il medico, il capitalista che si vuole arricchire.
LA PRIMA IMPRESSIONE: Sono cresciuta a pane e western: una serie come questa non poteva non piacermi da subito. 
Come tutte le serie AMC, i dettagli sono ben curati e la fotografia è suggestiva ed in alcune inquadrature mi ha ricordato le riprese nel deserto di Breaking Bad. I personaggi risultano intriganti quanto basta e pronti per essere amati od odiati non appena si viene a sapere di loro quel tanto che basta. Cullen mi è sembrato da subito affascinante ed enigmatico, almeno per quello che si riesce a vedere dal promo.
IL QUESITO: Il problema potrebbe porsi nel confronto con Deadwood, casa HBO. Riuscirà a differenziarsi dalla storia della cittadina narrata da HBO? Probabilmente si, perchè a differenza di Deadwood qui siamo in una zona di confine, dove la giustizia vien fatta da se. Inoltre, dal trailer, Cullen mi è sembrato molto intrigante, ma riuscirà, e con lui tutti gli altri interpreti, a non cadere negli stereotipi cui siamo tanto abituati visti nei film di Sergio Leone? Cullen ha un misto del Colonnello(Lee Van Cleef) di “Per qualche dollaro in più“, con la sua sete di vendetta e la sua metodicità, ed un misto dei modi e degli atteggiamenti di Joe il Biondo(Clint Eastwood) de “Il buono, il brutto e il cattivo“. Secondo me queste sono le grandi sfide che Hell on Wheels deve riuscire a vincere: non cadere troppo nei clichè dei western e risultarne la caricatura.
IL VERDETTO: Promossa, un western d’azione mancava al panorama, con l’unica riserva riguardante il come verranno trattati alcuni temi, in particolare quello delicato dello schiavismo. Non dimentichiamo infatti che il periodo storico descritto è appena successivo alla guerra civile che aveva dilaniato il Paese. Questa serie sarà sicuramente rinnovata, ed in quel caso gli sceneggiatori hanno anche indicato quale sarà il tema portante della seconda stagione, tema che non indico un po’ per scaramanzia ed un po’ per evitare qualcosa che magari può essere interpretato come spoiler. Insomma: vedete Hell on Wheels!
Questo il trailer:
Ricordo gli interpreti:
* Anson Mount nei panni di Cullen Bohannon
* Dominique McElligott nei panni di Lily Bell
* Colm Meaney nei panni di Thomas “Doc” Durant
* Common nei panni di Elam
* Ben Esler nei panni di Sean McGinnes
* Eddie Spears nei panni di Eddie Black Moon
* Philip Burke nei panni di Mickey McGinnes
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Abelardo
