HBO

Gli Aperitivi: Olive Kitteridge

Olive Kitteridge è la miniserie HBO, di quattro puntate, tratta dall’omonimo romanzo di Elizabeth Strouth.

TRAMA
La serie è diretta da Lisa Cholodenko e prodotta da Frances McDormand (Fargo) che interpreta anche il personaggio principale da cui la serie prende il nome.olive kitteridge

Olive è un’insegnante di un piccolo paese del Maine. Donna dura, che fatica a rapportarsi con gli altri, la sua arma migliore è il sarcasmo e nasconde un grande dolore misto ad insoddisfazione nell’animo. È sposata con Henry (Richard Jenkins, Six Feet Under), il farmacista del paese, un uomo disponibile ed accomodante, che cerca sempre di trovare il lato positivo di ogni persona e situazione. I due hanno un figlio, Christopher (Devin Druid/John Gallagher Jr., The Newsroom).

La serie racconta, con vari salti nel tempo, le vicende di Olive, il suo rapporto con i famigliari e con gli altri abitanti del paese. E sullo sfondo, un suicidio.

PRIMA IMPRESSIONE
Impressione assolutamente positiva.
La prima puntata introduce i personaggi principali, molto ben caratterizzati, i due protagonisti sono una coppia credibile sia nei momenti di lite che in quelli di complicità, tutti i personaggi danno l’idea di essere profondamente soli e infelici.
Dialoghi brillanti e rapidissimi, capaci di passare dalla risata alla commozione mantenendo sempre qualità e credibilità.
Storia toccante e ironica, scritta con stile e tono perfetti, che ci mostra la vita nei suoi vari aspetti: gioie, dolori, amori e solitudini.

QUESITO
Più che un quesito è una speranza, la speranza che la serie riesca a conservare i suoi punti forti fino alla fine: il tocco humor, l’indagine introspettiva, le interazioni dei protagonisti, la personalità di Olive. Poi mi domando anche come verrà approfondito e indagato il suicidio che fa da intro alla prima puntata.

VERDETTO
Olive Kitteridge abbatte la distinzione tra cinema e televisione, dimostra come non siano solo i colpi di scena a rendere un prodotto migliore e interessante per il pubblico, ma possa farlo anche una storia semplice, di persone e persino di depressione.

Infine, per voi, un promo e gli immancabili sottotitoli. Buona visione!

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Tita0188

Blogger di ItaSA da luglio 2014, dipendente seriale con un debole per il British (English do it better!), poco propensa a navicelle spaziali,alieni, post apocalittici e supereroi. Per il resto del tempo mi occupo di pubbliche relazioni e scrivo qua e là sul web e non solo. Sono una pigra cronica e, oltre alle serie Tv, amo leggere, viaggiare, cinema e teatro.
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