NBC

Gli Aperitivi: Up All Night

Dopo tanti drama, è la volta della scheda/aperitivo di una nuova comedy, in arrivo sulla NBC tra breve: Up All Night, che debutterà mercoledì 14 Settembre.

Up All NightDalla mente di Emily Spivey (Parks and Recreation e SNL) e grazie al leggendario produttore di SNL Lorne Michaels arriva sul piccolo schermo “Up All Night”, una comedy sulle gioie (e non solo) dell’avere un figlio. La serie, inizialmente intitolata “Alpha Mom”, ha già subito sostanziali modifiche rispetto al primo pilot che era stato sottoposto ai media in primavera. Ma veniamo al dunque.

LA TRAMA: Christina Applegate (Samanta Who?) interpreta Reagan Brinkley, moglie affettuosa, produttrice televisiva di successo, festaiola e, soprattutto, neomamma. Determinata ad impedire che i clichè della maternità le rovinino la carriera o la reputazione di super-donna, Reagan torna subito al lavoro con l’aiuto del neopapà e marito casalingo Chris, interpretato da Will Arnett (Arrested Development, Todd Margaret). La coppia si troverà così alle prese con una nuova concezione di vita, tra interrogativi esistenziali, deprivazione del sonno, pannolini e pappette. Il tutto complicato dal rapporto tra Reagan e la spumeggiante Ava, conduttrice di un popolare talk-show diurno prodotto da Reagan, interpretata da Maya Rudolph (SNL).

LA PRIMA IMPRESSIONE: Con una sceneggiatrice proveniente direttamente da SNL e un cast composto da tre grandi nomi come la Applegate, la Rudolph (reduce dal successo americano del film Bridesmaid – Le Amiche della Sposa) e Arnett lo show è di sicuro molto atteso dal pubblico. E proprio a causa del successo della Rudolph, le dinamiche sono state leggermente modificate rispetto al primo pilot, dandole più spazio e un personaggio molto più simile a quelli a cui faceva la parodia in SNL. Arnett, poi, fa la sua sporca figura in un ruolo che non è quello del solito stronzo stereotipato e volgare. Insomma, il cast è davvero azzeccato…

IL QUESITO: L’argomento è ottimo ed è assolutamente vero che l’arrivo di un bebè può creare una quantità di situazioni tragicomiche su cui si potrebbe scrivere su stagioni intere. Ma non è che alla lunga potrebbero stufare? Non c’è il rischio che lo spettatore si senta inerme e impotente, avete presente come quando i vostri amici vi mettono all’angolo sommergendovi di foto e video dei figli? Inoltre, va bene il successo attira-spettatori della Rudolph, ma non c’è il rischio che rubi la scena a quello che dovrebbe essere il vero epicentro della comedy, la coppia di neo-genitori?

IL VERDETTO: Il cast è sicuramente un’ottimo punto di partenza, ma il successo di una comedy è semplicemente determinato da quanto è divertente. Sperando che, dato l’argomento, non diventi un documentario horror su come la vita dopo il primo figlio non sarà MAI più la stessa (xD)…

Ed ecco, come al solito, la preview estesa!

httpv://www.youtube.com/watch?v=5db6eixmiv0

Fonti: tv.com

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Lisina

Anestesista rianimatrice di professione, traduttrice e blogger per passione. Appassionata di serie TV per lo più crime, ma anche drama, odio le comedy e non guardo serie medical per scelta religiosa. Se mi torturaste costringendomi a dire LA mia serie preferita probabilmente risponderei Sons of Anarchy. Sono stata definita power user e board game geek. Proudly su ItaSA dal 2008.
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