Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata agli incassi cinematografici. La rubrica è curata da Emanuele Di Porto per Sentieri Selvaggi.
USA:
È emblematico che sia stato Clint Eastwood a salvare il mercato americano dopo le recenti disavventure natalizie e il suo trionfo è uno dei record più longevi della storia hollywoodiana. La partenza di American Sniper era stata un evento inaudito per le pigre abitudini invernali, ma il suo secondo week-end è stato altrettanto memorabile, ha perso pochissimo rispetto all’esordio e ormai ha sfondato anche il muro dei duecento milioni di dollari. Il film ha mantenuto il primato con sessantacinque milioni e appena qualche settimana fa una cifra simile sarebbe stata sufficiente per diventare il migliore debutto del mese di gennaio. Questo dà la misura di come American Sniper abbia modificato tutti i parametri di questo periodo del calendario. Il war-movie con Bradley Cooper ha tutte le possibilità per entrare tra i primi cinque film dell’anno.
La consacrazione di Clint Eastwood ha fatto un favore a Johnny Depp e ha oscurato il disastroso start di Mortdecai. La commedia all-star si è fermata al nono posto con meno di cinque milioni e ha bruciato un budget considerevole che era stato impegnato soprattutto per accaparrarsi la partecipazione di Gwyneth Paltrow e Ewan Mc Gregor. Gli impacci dell’investimento della Lionsgate hanno favorito Jennifer Lopez e l’attrice ha occupato il secondo posto con i quindici milioni di The Boy Next Door di Rob Cohen. Le nomination dell’Academy hanno rivalutato le quotazioni dei film che saranno coinvolti nel gala del Kodak Theatre. The Theory of Everything di James Marsh e Birdman di Alejandro Gonzalez Inarritu sono arrivati a trenta milioni mentre The Imitation Game ha sfondato il muro dei sessanta milioni. Blackhat di Michael Mann rischia di chiudere sotto i dieci milioni: questo nuovo thriller è il peggiore disastro della sua carriera.
ITA:
Il primo mese dell’anno ha dato dei segnali importanti per il mercato italiano dopo i responsi ambigui dell’occasione natalizia. American Sniper di Clint Eastwood e Si accettano miracoli di Alessandro Siani hanno dato vita a un duello appassionante che ha visto trionfare il war-movie con più di diciassette milioni di euro: la proiezione finale che punta ai venti milioni è un’ipoteca sul posto di film più ricco della stagione. L’attore napoletano è arrivato a quindici e ha migliorato i risultati dei cinepanettoni.
Buona settimana e alla prossima!
Tita0188
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