AMC

The Killing è stato resuscitato!

Pensavate di aver perso per sempre gli “Yo” del detective Holder e i maglioni fashion della detective Linden? E invece no, colpo di scena!

Un accessorio fashion invernale che non passa mai di moda.

Proprio così. Dopo un precoce annuncio di cancellazione dello show, arrivato alla fine di una seconda stagione fallimentare per gli ascolti (gli ascolti dell’ultima puntata hanno raggiunto a malapena gli 1.9 milioni), alcune settimane fa hanno iniziato a circolare voci che Netflix volesse salvare anche questo telefilm. Ora pare invece che il crime-in-tempo-reale tornerà proprio su AMC, la sua rete originaria. Un paio di giorni fa Variety ha riportato la notizia che la creatrice della serie Veena Sud e i produttori esecutivi Dawn Prestwich e Nicole Yorkin si sono richiusi nuovamente nella stanzetta degli sceneggiatori (io me la immagino tappezzata di finte finestre trompe l’oeil da cui si vede il porto di Seattle mentre piove, roba da tagliarsi le vene.) per lavorare sulla terza stagione. Al momento nè la rete nè la Fox Television Studios (che della serie è il produttore) confermano alcunchè, ma la notizia sembra proprio certa, tanto che ci sono già delle date di massima: la terza stagione dovrebbe andare in onda verso la fine di maggio 2013, con un inizio delle riprese tra pochi mesi. E’ possibile che abbia inciso molto sulla decisione la partecipazione alle spese di Netflix, che ne guadagnerebbe la possibilità di mettere lo show a disposizione dei propri utenti poco dopo la messa in onda AMC, ma questo è ancora da confermare.

Ma ce lo vedete nei panni di RoboCop? xD

Per quanto riguarda il cast, anche qui, nessuna indiscrezione, anche se è ovvio che la rete cercherà di confermare Mireille Enos (Linden) e Joel Kinnaman (Holder), i due protagonisti. Gli attori sono legati da contratto ad un eventuale terza stagione, anche se entrambi hanno in cantiere ambiziosi progetti cinematografici previsti per i prossimi due anni, quali RoboCop (per Kinnaman) e World War Z e Gangster Squad (per la Enos). Pare certo però, vista anche la conclusione dell’ultima stagione, che non vedremo più la famiglia peggio messa della storia, cioè quella dei Larsen. E dite la verità, vi mancherà lo sguardo pieno di vita di Mitch, vero? D’altronde è prevedibile pensare che gli sceneggiatori si orientino su un caso tutto nuovo, sempre con la nostra premiata coppia di detective improbabili. Spero vivamente che però abbiano imparato dai propri errori e sappiano che se ci lasciano anche stavolta alla fine della stagione senza colpevole, come successe nella prima, nemmeno Netflix potrà fermare la folla di fan incazzati…

Fonte: variety.com

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Lisina

Anestesista rianimatrice di professione, traduttrice e blogger per passione. Appassionata di serie TV per lo più crime, ma anche drama, odio le comedy e non guardo serie medical per scelta religiosa. Se mi torturaste costringendomi a dire LA mia serie preferita probabilmente risponderei Sons of Anarchy. Sono stata definita power user e board game geek. Proudly su ItaSA dal 2008.
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