Curiosità

C’eravamo tanto amati – Puntata III – X-Files

E siamo a tre. La puntata stavolta è dedicata a uno show che è nume tutelare di tutte le serie Sci-Fi e cospirazionali in circolazione oggi e nel recente passato; se siete appassionati di Fringe, non potete non conoscerlo, e amarlo. Stiamo parlando di X-Files (tan-dan-dan-dan-daaaaan-dan).

Cose interessanti da sapere su X-Files:
– Il numero 1013 ricorre in tutta la serie; è il giorno del compleanno (13 ottobre) del creatore, Chris Carter. Ricorre spesso anche il numero 1121, compleanno della moglie di Carter (21 Novembre).
– La consulente scientifica della serie, Ann Simon, è una virologa dell’Università del Massachussetts. Nel 1999 scrisse un libro su “la scienza dietro X-Files”, quindi essenzialmente il suo lavoro.
– Il giorno del ballo di fine anno una giovanissima Gillian Anderson fu arrestata dalla polizia per aver messo la colla nelle serrature del portone della sua scuola, in Michigan. La ragazza, cresciuta perlopiù in Inghilterra, veniva spesso presa in giro per l’accento inglese ed era una specie di emarginata. Per favorirne l’integrazione, i genitori la convinsero a inscriversi al locale gruppo di teatro.
– All’inizio della serie, Mulder è un convinto “believer” e Scully una “scettica” dell’esistenza degli extraterrestri. Nella realtà, Duchovny è lo scettico mentre Anderson è la “believer”.
– William Davies, che interpreta l’Uomo che Fuma è un convinto non fumatore; è anche un attivista per la lotta contro il cancro ai polmoni
– X-Files è stata una delle primissime serie tv ad essere promossa e avere largo seguito anche su Internet, dove si riunivano larghe comunità di appassionati.
– Il personaggio di Dana Scully all’inizio doveva essere, alta, con le gambe lunghe, f**a e con le tette grosse. Poi hanno scelto Gillian Anderson. Chris Carter voleva così tanto lavorare con lei che, quando la Anderson rimase incinta, si oppose fermamente alla sua rimozione dal cast.
– La serie doveva chiudersi alla quinta stagione, per desiderio del suo stesso creatore (che voleva continuare la storia producendo film), ma il successo era così alto che la Fox si oppose, convincendo Chris Carter a produrre nuove stagioni oltre il film. Al termine della settima, quando il destino della serie sembrava segnato, la Fox sorprese tutti con un altro rinnovo. David Duchovny però si oppose alla firma di un nuovo contratto per un progetto che riteneva concluso. Chris Carter dovette quindi rimaneggiare in fretta e furia la sceneggiatura per proseguire la serie e giustificare l’assenza di Duchovny.

Gillian Anderson, a differenza di molti attori, ha scelto con cura le produzioni a cui a partecipato: poche, ma importanti. Dopo L’Ultimo Re di Scozia e Vendetta a Due, l’attrice ha partecipato a commedie come Star System e al recente Boogie Woogie. Nel 2005 ha preso parte a Bleak House, una miniserie BBC in costume ambientata nel XIX secolo; attualmente è impegnata in una produzione simile, in cui interpreta la Duchessa di Windsor; e comparirà nell’ultimo film di Rowan Atkinson (Johnny English, uno spoof di Jason Bourne).
La Anderson ha due divorzi alle spalle, e tre figli, gli ultimi due avuti dal suo attuale compagno, Mark Griffiths. Chris Carter, al quale l’attrice è molto legata, è il padrino della sua primogenita, Piper Maru (ma un nome decente ai bambini mai, eh?). Ampiamente coinvolta in diverse cause benefiche, è un membro attivo del PETA, e ha mostrato il proprio supporto a favore dei diritti delle tribù africane, protestando contro i diamanti insanguinati provenienti dal Botswana. Ha mantenuto ottimi rapporti con David Duchovny. Sebbene sia nata e viva in America, preferisce ancora esprimersi, quando non recita, col suo accento inglese.

David Duchovny è famoso perché è stato sessuomane, come Micheal Douglas. D’altra parte prima di X-Files faceva il narratore per la serie softcore di Showtime I Diari di Scarpette Rosse (ne vedete ancora qualche puntata dopo la mezzanotte sulle tv private). Dopo, invece, ha partecipato a piccole produzioni e a numerosi videogiochi (era la voce di XIII in XIII). Dal 2007 d’altra parte lavora in Californication, splendida serie il cui protagonista si chiama Hank Moody ma potrebbe chiamarsi David Duchovny. Anche lui, infatti, è un appassionato di letteratura, con una laurea a Princeton e un master a Yale; ex vegetariano (Duchovny) al momento è pescetariano: mangia solo vegetali e pesci, niente animali di terra, come Steve Jobs. Ha due figli dalla moglie attrice, Tea Leoni; i due sono stati sposati per cinque anni, successivamente si sono separati ma ora pare che si frequentino di nuovo, da quando la sessuomania è rientrata; fra i suoi amici più intimi Julianne Moore e Quentin Tarantino.

Mitch Pileggi era Skinner (non il preside di Springfied, l’altro) e, dopo X-Files, le comparsate nelle serie Tv sono diventati ruoli consistenti: fra le produzioni a cui a partecipato, ricordiamo: Tarzan, The Mountain, Day Break, Stargate Atlantis (il Colonnello Caldewell) e più recentemente Sons Of Anarchy (Ernest Darby) e Supernatural (Samuel Campbell).
L’attuale moglie, Arlene, gliel’ha presentata proprio David Duchovny (che di donne se ne intende) e che gli ha fatto da testimone al matrimonio. Arlene e Mitch sono ancora sposati e hanno un figlio; lei ha anche avuto un piccolo ruolo in X-Files, in cui interpretava la segretaria dello stesso Skinner.

William Davis, l’enigmatico Uomo che Fuma, ha partecipato a diverse collaborazioni, anche se poco importanti; lo ritroviamo nel modesto The Messengers e nella serie del 2005 Robson Arms. E’ sempre rimasto nell’ambito thriller e Sci-Fi, con comparsate in Stargate e Supernatural; l’anno passato ha partecipato anche al pilot di Caprica. E’ un ex professore universitario di drammaturgia e ha aperto una scuola privata di recitazione proprio in Canada, dove è nato e dove vive, e che prende il suo nome. In gioventù, è stato campione nazionale di water-ski della sua categoria.

Chris Carter, creatore, sceneggiatore e showrunner della serie, ha praticamente smesso di scrivere (ad eccezione del recente episodio filmico X-Files – Voglio Crederci, uscito nel 2008 e accolto con discreto successo dal pubblico). In passato, lo spinoff The Lone Gunmen, sul trio di hacker che compare sporadicamente in X-Files, non ebbe mai successo e fu abbandonato dopo 13 episodi; maggiore risonanza ebbe Millenium, chiuso dopo 3 stagioni (fece un breve stint anche in Italia): un destino crudele per un genere, il procedurale poliziesco-scientifico, che di lì a poco sarebbe esploso negli USA e nel mondo.
Il suo prossimo film, The Fencewalker, è una piccola produzione di una specie di autobiografia giovanile senza alcun elemento soprannaturale, ci ha tenuto a precisare. Le riprese sono state condotte in gran segretto a NYC e il film debutterà nel 2011.

Frasi di Mulder che farebbero un figurone sulla vostra maglietta personalizzata:

– Spesso mi è sembrato che i sogni fossero risposte a domande che non abbiamo ancora capito come porre.
– A volta l’unica risposta sensata a un mondo malato è la pazzia.
– La verità ti salverà, Scully. Salverà entrambi.
– Ho una teoria. La vuoi sentire?
– Sai, dicono che quando parli con Dio, si chiama pregare, e quando è Dio a parlare con te, si chiama schizofrenia.
– Scully, devi credermi. Nessun altro su questo pianeta mi crede o mi crederà mai. Sei la mia uno-su-un-miliardo.

(una speciale dedica alla mia uno-su-un-miliardo…)

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